Sala 5
Velluto rosso cremisi: esaltazione del potere divino

Il velluto ha rivestito un ruolo di primo piano nella produzione tessile italiana. La sua realizzazione richiedeva sofisticate abilità tecniche, telai specifici e una quantità di filato di seta nettamente superiore alle altre tipologie tessili. In tutte le sue varianti tecniche, il velluto si contraddistingue per avere la superficie coperta, in tutto o in parte, da fitti ciuffi di pelo di seta.

La ricchezza del filato, la complessità della sua lavorazione e le straordinarie qualità estetiche derivate dalla luminosità cangiante della sua superficie, lo fecero diventare espressione di potere e ricchezza, scelto per realizzare paramenti sacri e abiti alla moda delle classi sociali più elevate. Tra i drappi di velluto più pregiati vi erano quelli tinti con il chermes, un pigmento ottenuto dalla macinazione di cocciniglia essiccata, che conferiva alla seta una particolare tonalità di rosso detta cremisi.

Il costo elevato di questa materia colorante ne sancì l’impiego per le alte cariche civili ed ecclesiastiche. Colore liturgico destinato alle funzioni di glorificazione, il rosso rappresenta la gloria della Chiesa ed è prescritto per le feste della Pentecoste, degli apostoli e dei martiri.

Se la stagione più fortunata del velluto fu il Rinascimento, la sua produzione continuò nel corso dei secoli, fino a tornare in auge nell’Ottocento in Italia come prodotto di punta delle manifatture locali.

Materiali esposti:

Velo del calice

Manifattura fiorentina, 1550–1600 circa, dalla Chiesa di Sant’Andrea, Montedivalli
Velluto cesellato operato ad un corpo, fondo in gros con trame lanciate in argento lamellare.

Borsa del corporale e stola

1840–1850 circa, dalla Chiesa di Santa Chiara, Massa
Velluto rosso tagliato a un corpo, unito; gallone interno a telaio in argento filato; pizzo a fuselli in argento filato.

Pianeta

1840–1850 circa, dalla Chiesa di Santa Chiara, Massa
Velluto rosso tagliato a un corpo, unito; gallone interno a telaio in argento filato; pizzo a fuselli in argento filato.