Sala 2 Dalle guardarobe alle sacrestie
Sezione 2 Tessuti per la liturgia
Materiali esposti
Vetrina grande, dall'alto a sinistra:
Velo del calice
1650–1700 circa, dalla Chiesa dei Santi Jacopo e Antonio, Fivizzano
Il tessuto in seta color salmone è caratterizzato da una decorazione ad andamento verticale sottolineata dal contrasto lucido / opaco del damasco e dalle broccature in argento e oro che si susseguono alternate in orizzontale: un zig zag a roselline, una fascia verticale con motivo unito e un’altra costituita da un tralcio ondulato.
Damasco broccato in argento filato e riccio, dorato.
Passamaneria
1700–1800 circa, dalla Chiesa di Nostra Signora della Misericordia, Massa
Passamanerie e frange in argento filato.
Borsa del corporale
1590–1600 circa, dalla Chiesa di San Remigio, Fosdinovo
I tagli effettuati sul tessuto di seta creano un motivo decorativo. Le sete “stratagliate” e “sforbiciate” si diffusero nell’abbigliamento sia maschile che femminile, in particolar modo nel corso del XVI secolo.
Raso stratagliato con motivi decorativi in catenella metallica applicata.
Conopeo
1775–1800 circa, dalla Chiesa di San Giovanni Battista, Villafranca
Il tessuto in seta azzurra (visibile solo parzialmente) presenta una decorazione a meandro, costituita da mazzi da fiori e decorazioni a nastro in argento. Il tessuto è di probabile manifattura veneziana.
Gros de Tours liserè, broccato in seta policroma e argento lamellare. Gallone a ventaglietti realizzato a fuselli in argento dorato.
Velo del calice
1690–1710 circa, dalla Cattedrale dei Santi Pietro e Francesco, Massa
Il tessuto in seta policroma presenta un’elegante e fantasiosa decorazione caratterizzata da frutti, fiori e foglie, disposti su tutta la superficie. La stilizzazione degli elementi decorativi richiama repertori tipici dei tessuti di gusto orientale, molto amati dai disegnatori di tessuti a partire dalla seconda metà del XVII secolo. Manifattura lionese o veneziana.
Lampasso fondo damasco lanciato e broccato in argento filato e riccio. Gallone a ventaglietti realizzato in argento.
Frammento
1590–1610 circa, dalla Chiesa di San Lorenzo, Patigno
Il tessuto presenta un motivo decorativo di piccole dimensioni, detto “a mazze”, con elementi disposti in file parallele con andamento alternato a destra e sinistra.
Damasco bicromo.
Pettorina
1750–1800 circa, dalla Chiesa dei Santi Jacopo e Antonio, Fivizzano
Il tessuto presenta una decorazione floreale che spicca su un fondo rosa carico. I fiori caratterizzati da una resa realistica e carnosa si dispongono a mazzi sulla superficie con un motivo centrale a conchiglia dal quale si dipartono alcuni ramoscelli con infiorescenze più minute rispetto ai mazzi laterali. Il tessuto è di probabile manifattura veneziana.
Lampasso fondo rosa, broccato e lanciato, in seta policroma e filati metallici in argento. Gallone a ventaglietti realizzato in argento.
Vetrina singola:
Velo del calice
1725–1750 circa, dalla Chiesa di San Giovanni Battista, Villafranca
Il tessuto completamente realizzato a telaio, di grande piacevolezza estetica, presenta al centro un cesto di frutta da cui si diparte un motivo a nastro che sale in altezza fino ad incontrare un nuovo cesto di frutta. La tecnica estremamente raffinata con cui sono realizzate le broccature dona tridimensionalità ai motivi decorativi. Il tessuto è di probabile manifattura veneziana.
Taffetas lanciato, broccato in seta policroma filata e riccia, in argento filato, lamellare e riccio. Gallone a ventaglietti realizzato a fuselli in argento dorato.